Haumea, Makemake, Eris sono tre corpi celesti di recente scoperta che fanno parte della categoria pianeti nani. Possono assumere una particolare importanza se ne hai consapevolezza e sai come utilizzare le loro energie simboliche. Muovi il primo passo verso questo nuovo orizzonte…
Negli anni 2000 la conoscenza del nostro sistema solare è cambiata radicalmente, si sono aggiunte molte scoperte planetarie a quelle note, alcuni di queste sono state definite pianeti nani e si sono aggiunti a Cerere e Plutone, sono Haumea Makemake Eris; altri sono corpi celesti transnettuniani (Varuna e Quaoar), altri ancora fanno parte del sistema solare ma sono mondi a sé, come ad esempio Sedna.
Al momento comunque i pianeti nani sono cinque, 2 interni e tre esterni: Cerere e Plutone interni e 3 oltre Nettuno che sono Haumea Makemake Eris.
TRE CORPI CELESTI DI NUOVA SCOPERTA
HAUMEA
Scoperta nel 2004 ha un ciclo intorno al nostro sole di 284 anni; Haumea è la dea della fertilità presso le isole Hawaii. E’ una divinità che rappresenta la forza creativa inesauribile di madre natura, pare fosse capace di creare i suoi figli e le sue figlie da ogni parte del corpo. Era di conseguenza, anche la Dea legata al parto e alla nascita.
MAKEMAKE
Makemake è stato scoperto nel 2005 ed ha un ciclo intorno al nostro sole di 304 anni; il corpo celeste porta il nome di una divinità dell’Isola di Pasqua che è il creatore del genere umano precisamente la divinità di riferimento degli uomini uccello (Tangata Manu) ed è stato coperto nel 2005. MakeMake è solitamente rappresentato da un viso con occhi grandi, simili ad una maschera con un naso prominente. L’immagine ricorda i genitali maschili e per questo simboleggia chiaramente il dio della fertilità.
ERIS
Eris è un pianeta nano di recente scoperta che ha un ciclo di 556 anni; molti di voi ne hanno letto perché negli ultimi due anni l’ho studiato con particolare attenzione perché sembrava delineare l’evoluzione degli avvenimenti pandemici globali. Al corpo celeste scoperto nel 2005, è stato dato un nome di una divinità mitologica greca, Eris è la sorella di Ares Marte. Questa scelta non è casuale, dato che il caso non esiste ma è un segnale molto preciso.
UNA NUOVA VECCHIA QUESTIONE
La “società senza matriarcato” così come la chiamo io nei miei libri di mitologia applicata che trovi solo su Amazon, ha un pessimo rapporto con la donna e il suo potere; ha fatto di tutto per cancellare la tradizione che l’ha vista protagonista (il culto della Grand Madre) e che nonostante tutto, sta tornando viva nella parte profonda dell’anima delle donne. La società di oggi dipinge di nero le caratteristiche forti delle donne, quelle che sono viste come cattiveria e come sete di vendetta ma che sono spesso solo impulsi alla sopravvivenza; ciò accade anche per fare suggerire che gli uomini sono santi, la vera ragione è solo la paura di essere sottomessi.
E’ sotto gli occhi di tutti che le donne stiano combattendo per una eguaglianza che tarda ad arrivare, per un rispetto che è dovuto e per il diritto ad esprimersi come desiderano. Urano toro, segno del potere femminile sta forse estremizzando questi scontri ma sembra che possa essere anche una buona occasione per proseguire un percorso che troppe volte è stato fermato.
Il potere femminile è ben diverso da quello maschile, il secondo porta al successo nella società senza matriarcato, il primo no. La trappola è stata preparata perfettamente, le donne si realizzano come fossero uomini dimenticandosi che potrebbero ottenere gli stessi risultati senza mimare i comportamenti inaccettabili degli uomini. Una donna dea non ha bisogno di dimostrare continuamente la sua priorità, perché una donna dea ha carisma e potere naturale, li esprime in ogni cosa che fa ed è consapevole di valere.
Dato che nella categoria dei pianeti nani i nomi femminili vincono su quelli maschili, potrebbe essere una buona ragione per studiarli e invitare le ragazze di tutte le età a rappresentare i loro simboli. Come ricordato in altre occasioni, nella categoria dei pianeti veri e propri, su 9 corpi celesti l’unica dea è Venere ed è veramente troppo poco. Le ragazze che hanno studiato astrologia sono state costrette finora a confrontarsi con l’energia maschile dimenticandosi che cosa è davvero quella femminile primaria; ma per fortuna nel loro DNA esiste ancora traccia di ciò he accaduto e con i miei libri spero di poter contribuire a questo risveglio.
A questo link trovi i libri di matteo sull’argomento mitologico qui dibattuto.
Ricordati di recensirli dopo averli letti naturalmente.
UN DETTAGLIO DA NON SOTTOVALUTARE
Molti di voi sanno che sono oltre 30 anni che osservo oroscopi e cerco assonanze fra le azioni degli esseri umani e le gesta delle antiche divinità mitologiche; mi sono anche accorto che più diamo nuove possibilità alla nostra mente più è facile evolvere. Al contrario se restiamo sordi ai richiami dei nuovi simboli e valutiamo il nostro oroscopo senza conoscere dove si trovano tutti i corpi celesti del sistema solare compresi i pianeti nani, il rischio di convincerci di cose false è molto elevato. Aggiungo anche che dal momento in cui i nuovi corpi celesti sono stati scoperti i loro simboli che ci piaccia oppure no, fanno parte del nostro inconscio e lavorano comunque nel profondo di noi. Un’energia simbolica non gestita, sottovalutata o peggio, mal interpretata può portare l’individuo ad assumere comportamenti sbagliati o fuori luogo e anche impedirgli la realizzazione qualora passi dai simboli che non vuole conoscere.
IL MIO NUOVO LIBRO
Chiedo uno sforzo notevole a tutti voi ma sono certo che riuscirete a fare un bel passo avanti con me quando leggerete il mio uno libro astro mitologico. Tratta delle ferite dell’anima che possono essere lette nell’oroscopo attraverso i corpi celesti retrogradi alla nascita. Troverete le indicazioni che riguardano i pianeti noti ma anche quelle relative ai pianeti nani. A questo punto avrai capito che sapere se possiedi un pianeta nano retrogrado alla nascita e che cosa possa rappresentare la ferita collegata potrebbe essere di vitale importanza per elevare la tua consapoevezza….
Non credi ?
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Matteo Arthal
Salve, ho trovato il suo blog “per caso” cercando materiale in italiano su Haumea da condividere in un gruppo di Astrologia (non mio: nel mio gruppo posto sia materiale in inglese che in italiano, perché ho meno di 100 iscritti ma molti sono stranieri). Ho già letto velocemente alcuni articoli e mi riservo di approfondire leggendone altri. Io non scrivo libri e non penso che ne scriverò, perché preferisco la divulgazione a voce, ma mi hanno chiesto di scrivere qualche articolo e mi sforzerò di farlo. Detto questo, io studio gli Asteroidi da 20 anni e i Pianeti Nani dal 2017, più o meno, sia dal punto di vista Astronomico che Astrologico, e sono felice di vedere che ci sono Astrologi di lingua italiana che stanno facendo il mio stesso percorso. Non ho un sito, ma mi si può trovare su Facebook. Il mio gruppo è privato e si chiama Karmic Evolutionary Astrology with Asteroids. Cordiali saluti.
Modotti Tiziana Amagda
il caso non esiste =) il mio progetto è di scrivere anche cose in inglese prima o poi. io anche appassionato di asteroidi e pianeti nani da quando sono stati identificati, pensi che avevo scritto un ebook scaricabile nel 1992 quando fu identificato il primo piccolo corpo celeste oltre Plutone ora chiamato Albion prima Smiley =)