“Coppie allo Specchio” è il nuovo libretto di mitologia applicata scritto da Matteo Pavesi uscito il 1 luglio scorso. La relazione che stai vivendo è un doppio specchio. Il primo specchio può essere un percorso per riappropriarti della parte perduta il secondo è un cammino per illuminare quello che non sei e decidere che ciò che vedi specchiato nell’altro non ti appartiene o non è più parte di te.
Sarà sempre e comunque un viaggio per sconfiggere le tue paure. Lo specchio potrebbe essere un percorso per superare quello che sei stato e che inevitabilmente non sarai più. Ci sono cose che potrai scoprire ma che poi potrebbero apparirti diverse, non c’è niente di male, è solo una forzatura umana pensare che il tempo sia sempre lo stesso; esiste un tempo ciclico che torna sempre allo stesso punto di partenza ma tu nel frattempo sei diventato diverso anche se non lo vuoi.
Non ti devi preoccupare di questa mancanza di punti fermi in questo percorso in continua evoluzione, immagina che lo specchio nel quale ti rifletti sia un lago cristallino ma che l’acqua si muova col vento e il passaggio di qualche insetto ma che sia comunque acqua. Vedrai il tuo volto cambiare come fosse distorto da riflessi di cristallo e in alcuni momenti ti sembrerà quello di un’altra persona, quella che ami o hai amato; non devi avere paura in alcun modo di questa simbiosi affettiva, è un’illusione che nasconde una verità e che per questo deve essere vissuta e accettata.
Quello che vedi nello specchio potrebbe essere quello che ti appartiene e che non accetti oppure potrebbe essere diverso ma da stimolo per diventare una persona risolta e diversa. Immagina che sott’acqua e al tuo opposto, ci sia qualcuno che guarda te attraverso lo specchio d’acqua rovesciato e che stia vivendo la stessa cosa ma in un’altra dimensione e in altro modo.
La tua relazione è un doppio specchio, una doppia possibilità per capire, tu avrai la tua ma qualcun altro avrà la sua attraverso il tuo amore e questo nota bene, potrebbe anche non essere sincronico. Potrebbe infatti succedere che uno solo nella coppia viva questa sensazione di conoscenza ma questo non le era nulla alla relazione che resterà comunque soddisfacente; quando invece accadrà al contempo e all’unisono sarai vicino al vero amore.
Amare è il tuo modo per scoprire chi sei ma ricevendo amore,,tu sei anche strumento di conoscenza per qualcun altro. E’ inutile pensare che tu possa vivere le storie d’amore e di passione solo come le desideri tu, non dai tu le regole, non solo. Tu sei domatore del tuo mondo ma sei anche leone domato per qualcun altro. Non puoi scegliere dove stare, non puoi scegliere di essere solo domatore o solo leone, devi avere piena consapevolezza che sei entrambi. Tutti e due, al contempo…
La soluzione qual’è ? Amare perdutamente chi desideri ricordando che l’amore è uno strumento perfetto per accettare quello che sei e amare quello che vedi negli altri e che spesso rifiuti categoricamente e per ragioni futili. L’amore è uno strumento di unione e non divisione, è qualcosa al di sopra di te, per questo devi accettare i suoi disegni senza cercare di capirli troppo…
Da “Coppie allo Specchio” di Matteo Pavesi – mitologia nascosta nella tua relazione d’amore
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