Sono almeno tre le cose importanti da sottolineare del nuovo anno.
La prima – la direzione principale dell’anno 2026 appare solo se utilizzerai pianeti di nuova scoperta, se ti ostini (è il caso di dirlo) a usare solo i pianeti fino a Plutone probabilmente il cielo del nuovo anno ti apparirà veramente diverso. Ecco perché credo che ormai sia indispensabile proseguire nella sperimentazione dei nuovo corpi celesti esattamente come sarebbe necessario provare a cambiare il nostro comportamento nei confronti del pianeta che stiamo vivendo e che siamo sfruttando senza pensare alle conseguenze.
Giove Leone fuoco correrà nelle braccia di Varuna leone anche lui. Questa direzione è semplicemente potente e risveglierà almeno lo spero, la parte nascosta e luminosa di ogni anima che vive in questo momento sul pianeta Terra; tutto questo sarà più semplice da vivere per i ragazzi delle nuove generazioni AstroGenZ ma solo quelli più inclini a far funzionare i simboli delle nuove scoperte planetarie; sarà un po’ più complicato per gli AstroBoomers che sono invece abituati a gestire solo i simboli dei pianeti veri e propri e i corpi celesti fino a Plutone.
La seconda – Il 2026 sarà l’anno dell’ingresso di tutti pianeti lenti in nuove posizioni e quindi non potremo più tirarci indietro, non potremo più far finta di nulla. Urano sarà in gemelli, Saturno e Nettuno in ariete, Plutone in acquario stabilmente. Terra e acqua si ridimensioneranno mentre aria e fuoco diventeranno sempre più importanti. Tutto questo deve avere un senso e deve diventare una direzione concreta nella nostra vita, non un semplice invito a valutare. La mancanza di terra e acqua al posto di diventare un problema, potrebbe diventare una buona occasione per cambiare abitudini; molti di noi saranno alla ricerca di quello che non hanno più, almeno apparentemente e i nati terra e acqua, saranno messi alla prova da loro stessi perché costretti a cambiare paradigma di comportamento. Aria e fuoco saranno invece supportati da nuova energia e quindi sarà più semplice per loro esprimere la forza e le loro caratteristiche ma il rischio è che lo facciano senza costrutto e in maniera superficiale, dimenticando le lezioni che hanno imparato nell’ultimo decennio almeno.
La terza – terra e acqua in alcuni momenti dell’anno 26, saranno elementi guidati da corpi cesti di nuova scoperta, l’acqua da Haumea scorpione e la terra da Quaoar capricorno. Se utilizzi il cielo con i pianeti fino a Plutone queste direzioni non ti appariranno chiare. Questo può voler dire anche che terra e acqua saranno nel pieno di una trasformazione molto importante e forse costretti ad elevarsi interiormente, saranno alla ricerca di nuove strategie di sopravvivenza e forse saranno anche pronti a cambiare lavoro, città, posizione e direzione dopo aver combattuto per molto tempo per quello che pensavano di volere. E’ possibile anche che dal 2026 in poi terre rare e acqua potabile possano diventare le vere merci di scambio del mercato globale e con questo possano essere al centro di nuove dinamiche commerciali ma forse anche esistenziali.
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