Quello che sta accadendo, l’emergenza sanitaria legata al Covid19, può essere letta come un ritorno al futuro, una segnale che arriva dal 2012 anno nel quale abbiamo pensato che il mondo fosse finito. Era il 2012 e molti di noi hanno pensato che il mondo stesse finendo per la profezia del popolo maya che era profondamente connesso al cielo conosceva molto bene il movimento dei pianeti sull’orizzonte. Il mondo non è di certo finito ma sembra sia finito un modo di comunicare e di esprimersi infatti nella configurazione dello yod del 21 12 2012 il punto più alto della figura era un Giove gemelli retrogrado a 8 gradi. Questo stesso Giove retrogrado era in quinconce con Saturno a 8 gradi scorpione e con Plutone sempre a 8 gradi.

2012 RITORNO AL FUTURO
Il grande cambiamento che abbiamo vissuto dal 2012 è passato sicuramente attraverso i socialmedia e soprattutto lo #smartphone un device che sempre più sta interagendo con la nostra vita casalinga e forse domotica. La rete internet sta andando nella direzione del 5G che dovrebbe aiutarci a gestire meglio il presente e le nostre azioni quotidiane. La cosa che credo che debba interessare uno studioso del cielo è che nel 2020 gli stessi pianeti (Giove Saturno e Plutone) si congiungono aiutandoci a chiudere una fase passando forse alla successiva. La congiunzione saturno plutone in capricorno è già avvenuta a fine marzo si sono già congiunti giove con marte e giove con plutone, Saturno ha varcato la soglia del segno acquario ma lo farà per poco.

LA COMUNICAZIONE STA CAMBIANDO, ANCORA ?
Credo di si, la combinazione del 2012 era molto più dinamica, formava un triangolo come puoi vedere nella figura, mentre la tripla congiunzione dei pianeti i capricorno si è attivata solo se prendiamo in considerazione la quadratura allo stesso grado del pianeta nano Eris come puoi vedere nel mio post dedicato all’anno 2020. Aldilà di tutto e anche se non poniamo nel cielo pianeti nuovi una tripla congiunzione in capricorno, segno cardinale e dell’inverno, potrebbe ghiacciare punto tuto. Ciò che è nato nato nel 2012 e sembrava pronto per entrare nelle nostre vite non sparirà di certo, non credo che torneremo indietro ma di certo avremmo la sensazione di essere tornati indietro di almeno 10 anni e questo accadrà sia in capo professionale che in campo sociale.

L’auspicata rivoluzione via internet è stata avviata negli ultimi 10 anni senza tenere conto che almeno qui in Italia, la connessione è un lusso per pochi e che in molte case come adesso sappiamo non c’è un computer; molti giovani sanno far funzionare benissimo lo smartphone ma sono molto meno bravi a gestire un laptop e un sito internet ad esempio. Se quel sito ha un app allora no problem ma se il business passa da un sito allora anche i giovani potrebbero vedere degli ostacoli anche solo perché devono inserire più dati di quanto vorrebbero e devono perdere un po’ più di tempo a gestire le impostazioni della privacy e penso ad un semplice conto di una banca online che adesso ha la doppia autenticazione con il token obbligatorio.

UN GAP COLMABILE SE…
Questo gap poteva essere colmato prima ma nessuno se ne è occupato, anzi l’ha sottovalutato. La connessione serviva solo per il telefono mobile ma in realtà non è così e vi parla uno che è autonomo da più di 30 anni e che sempre avuto internet a casa anche se è un costo fisso piuttosto elevato che grava sulle mie spese mensili. Ma adesso come vedremo abbiamo un tempo da utilizzare in questo senso.

Come vediamo adesso, le PMI, la Scuola, le aziende sono tutte alo stesso livello, sono indietro e molte di quelle che invece dovrebbero essere pronte perché sono multinazionali con sede Italiana, ritengono ancora che un computer aziendale sia un benefit per il dipendente!. Dobbiamo cambiare idea, lo smart working non è più un opzione adesso è una realtà e la sola possibilità per sopravvivere, qualcosa che deve essere gestito per forza al meglio altrimenti i costi fissi per le aziende saliranno saliranno troppo.

TRANSITI SULL’OROSCOPO DEL 2012
Se prendiamo l’oroscopo del 21 dicembre 2012 come fosse una persona e lo confrontiamo con i passaggi astrali di questo momento notiamo che la congiunzione Saturno e Plutone al 23° grado sono in aspetto perfetto di sesquiquadrato (135°) con il Giove gemelli a 8 gradi retrogrado del nostro yod. Credo sia una conferma di ciò che sto dicendo ma se così fosse dobbiamo metterci in testa che il nuovo inizio che tutti auspichiamo non potrò essere veloce, sarà come fossimo tornati nel 2012, come se avessimo fatto una sorta di reset di tutto, come nel noto film “Ritorno al futuro” o “Sliding Doors” se così fosse spero che in questa seconda chance che ci viene concessa ci comporteremo meglio…

In questi giorni Venere gemelli che farà una sosta nella primavera del 2020, sta passando all’8 grado, la stessa posizione del Giove R del 2012; al contempo Venere su Giove R sta facendo aspetti di sesquiquadrato con Giove e Plutone in capricorno. Venere è un pianeta tendenzialmente benevolo quindi è possibile che in questo momento molti di noi vedranno nella tecnologia la strada vincente per ottenere il balzo avanti auspicato dal tema del 2012. Ma Venere passa e il timore però è che visto che il mondo è stato rimesso al punto ripartenza, i cattivi comportamenti potrebbero tornare serenamente pensando che sia tornato tutto uguale. Gli altri due 12 13 giugno Venere R, 8 9 luglio Venere diretta.

Un’altra indicazione astrale che credo possa servire a dare un tempo di chiusura di questo blocco totale intendo non tanto la clausura quanto il ritorno a 10 anni fa come spiegato, potrebbe essere valutata con i passaggi dei pianeti lenti per l’appunto, su Marte capricorno a 26°.

Saturno è già passato su Marte del yod (metà di febbraio, 15 agosto fine mese R, fine ottobre fino a 10 novembre)

Giove (metà aprile fine aprile, fine maggio 10 giugno retrogrado, primi giorni di dicembre)

Ma il più importante di tutti sarà il passaggio di Plutone a 26° capricorno che ancora non è attivo ma lo sarà fra il 2021 e tutto il 2023.

Sarà questa la data ultima entro la quale riusciremo a trarre qualcosa di positivo da questa difficile esperienza ?