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NO CAUSA EFFETTO
Sul significato delle direzioni celesti ho letto molto e so che anche voi avete apprezzato i contenuti relativi ai passaggi planetari che hanno caratterizzato questi ultimi tempi. Dico subito che non credo che le stelle di passaggio valutate attraverso l’astrologia scatenino gli eventi, perché non esiste la prova che ci sia una sorta di causa effetto fra quello che accade qui sulla terra e ciò che accade nel cielo. Nessuno può però impedire l’osservazione del cielo attraverso questo antico strumento di conoscenza; ciò che potrebbe accadere nella nostra vita e il condizionale è d’obbligo, sarà solamente una supposizione senza nessuna pretesa di verità. Ciò non toglie che questo esercizio spirituale possa risultare interessante in un momento nel quale ogni cosa sembra non avere un senso. L’astrologia è nata proprio per cercare di spiegare ciò che non si capisce e che accade sul nostro pianeta, credo sia molto interessante sviluppare ancora questo strumento non solo nel modo tradizionale ma anche attraverso nuovi strumenti.

MARTE SI MUOVE
In tempi non sospetti e parlo dell’inizio di marzo ho scritto un post che affermava che per la fine del passaggio di Marte capricorno, evento accaduto il 30 marzo scorso, il cielo sarebbe cambiato radicalmente. L’elemento aria sarebbe tornato significativo nel cielo e per questa ragione la nostra respirazione per l’appunto, sembra stia tornando alla normalità. Sto parlando sempre di simboli non certo di verità e di fatti concreti, il fatto è che con l’uscita di Marte in capricorno strettamente legato come spiegato in un precedente post al simbolo CoronaVirus, si sta consolidando il calo dei contagi e questo è sicuramente un segnale molto positivo. Quello che si può vedere attraverso l’astrologia non sono fatti concreti ma direzioni simboliche che possono o non possono funzionare nella nostra vita reale. Quando funzionano probabilmente sono direzioni che sono alla nostra portata, quando non funzionano nascondono qualcosa che ci sfugge e aggiungo, meno male che accade. Io non credo che il nostro mondo sia tutto sotto il nostro controllo e non credo neanche che la scienza riesca a comprenderlo completamente attraverso leggi numeriche che sicuramente vanno molto vicino alla verità ma che probabilmente sono umane e quindi non perfette. L’accettazione della nostra imperfezione è un po’ il tema di questi ultimi tempi ma vediamo perché questa situazione sta portando energia così nuova nelle nostre vite presenti. Se desideri conoscere altre formazioni sul mese di aprile puoi scaricare gratis il mio contenuto ASTRO4 APRILE 2020

ENERGIA NUOVA
Il tema che credo sia importante sottolineare in questo periodo passa dal fatto che stia accadendo qualcosa di diverso, è come se le leggi del nostro pianeta che sono strettamente collegate alla nostra sopravvivenza ma anche alla vita del pianeta stesso, ci stanno facendo capire che sono più forti dei nostri sforzi e che una piccola cosa infinitesimale come un virus, può mettere in crisi tutto quello che abbiamo costruito fino adesso e che abbiamo reputato indispensabile. Su questa situazione credo si debba fare una riflessione profonda perché e questo l’ho sempre pensato, una parte della nostra vita è sicuramente collegata alle nostre scelte ma un’altra parte forse più profonda è nascosta fra le pieghe di questi eventi e nelle mani di qualcosa di più grande di noi che può essere ritenuta una divinità oppure una legge e che regola l’universo e che ci è in parte o totalmente sconosciuta e tale resterà.

SCONTRO FRA TITANESSE

Gli antichi hanno sempre detto che Madre Terra era la Dea del nostro pianeta, i fenomeni atmosferici e celesti che accadevano venivano ritenuti dei segnali di questa legge mutuati da un’entità superiore che è stata prima femminile ma che nel tempo e con l’arrivo della mentalità patriarcale si è trasformata in una divinità legata al potere maschile. La cosa in più importante da sottolineare è che c’è una differenza sostanziale tra il potere maschile e quello femminile; una mentalità maschile patriarcale è convinta di poter fare qualunque cosa con le proprie forze esattamente come hanno tentato di fare le divinità maschii della mitologia greca a partire da Urano Crono Saturno, Giove Zeus ma anche Ares Marte. Le divinità femminili spesso dimenticate o sottovalutate anche adesso dagli astrologi, non sono assolutamente convinte di questo, hanno sempre agito in armonia alla legge dell’universo rispettando loro stesse e madre natura, sapendo che il loro potere, la loro forza proveniva proprio da questo rispetto e da questa capacità di comprendere e apprezzare, di armonizzare con tutto ciò che ci circonda. Capite bene quindi che stiamo vivendo uno scontro fra titanesse, fra due mentalità molto diverse, una patriarcale forse scientifica convinta di poter gestire controllare qualunque cosa accade sul nostro pianeta, l’altra quella che capisce che alcune cose possono essere limitate con prese di posizione chiare, gestite certo ma con il profondo rispetto di quello che accade perché niente e nessuno è qui per caso, perché come dico sempre il caso non esiste.

Quello che sta accadendo nel cielo è rappresentato dallo scontro titanico fra i pianeti capricorno Saturno e Plutone e il pianeta almeno uno dei tanti lontani nel nostro sistema solare, chiamato Eris; questo scontro a 90° rappresenta due modi di interpretare la legge di madre natura. Il capricorno è il segno patriarcale delle grandi istituzioni, della scienza, della razionalità portata all’ estremo è convinto che la legge di madre natura sia una legge matematica. L’altro modo di osservare Madre Natura passa da una sorta di sacralità, dalla convinzione che il nostro pianeta sia una Dea che va rispettata e che non può essere sfruttata altrimenti troverà il modo per farsi rispettare. Uno scontro così forte sembra no abbia soluzioni, invece ci sono, eccome. La strada da seguire passa sicuramente dalla razionalità ma da una via di mezzo tra questi due estremi; Madre Natura segue una legge che è probabilmente un misto fra una legge scientifica e una legge sacra e forse è solamente quest la cosa che stiamo capendo in questo momento. È quindi importante comprendere che ci sono cose che non sono più alla nostra portata razionale e forse non lo devono neanche essere; ci sono eventi che possono sconvolgere la nostra vita anche se non lo vogliamo e che potrebbero dipendere da comportamenti poco virtuosi, poco rispettosi e lontani da ciò che madre natura e il nostro pianeta si aspetta da noi.

Non voglio immaginare come gli antichi che madre natura sia una dea ma immaginare questo potrebbe aiutarci ad assumere con più consapevolezza i comportamenti giusti e fare in modo che quando torneremo alla normalità tutto quello che è accaduto in questo ultimo mese non si è dimenticato o archiviato come se niente fosse. Anticipo già che se nei prossimi 15 giorni a partire dal 1 aprile questo sarà il comportamento indicato, allora non saremo totalmente usciti da questa emergenza e potrebbe ritornare nella nostra vita qualora non avessimo compreso il suo valore. Non è una legge del karma, non è una legge di causa effetto ma una legge di equilibrio. Il nostro pianeta funziona probabilmente anche così, viene condizionato dei nostri comportamenti, resiste ma primo poi ci fa capire che dobbiamo cambiare quello che ci può portare a scomparire perché noi da soli non lo capiamo.

LE DIREZIONI DEI PROSSIMI TEMPI
Ecco perché ritengo molto importante tenere sott’occhio le date che faranno funzionare la combinazione che si è verificata per la prima volta proprio nel periodo del contagio e dell’espansione e del virus. Il primo passaggio significativo è giunto con la presenza di Marte nel segno del capricorno che ha congiunto i pianeti già nella stessa posizione e contemporaneamente ha quadrato la posizione di Eris. Se riteniamo che Marte abbia in mano in qualche modo l’evoluzione di questa situazione allora possiamo osservare ciò che accadrà nei prossimi tempi.

Il primo passaggio da tenere in considerazione arriverà il 3 maggio quando Marte nel segno dell’acquario raggiungerà il 23º grado e farà sestile con Eris nel segno ariete. In quell’occasione si formerà un sestile che è la base della figura dello yod. Ancora una volta la direzione sarà nel segno della vergine ma la differenza tra uno Yod con la base di un sestile e la Mano della Dea che invece ha come base un aspetto di 90° è quella che ho spiegato poco sopra, la differenza fra potere maschile e potere femminile. Lo yod è il simbolo di un potere che passa attraverso la volontà, la mano della dea formata da una quadratura e due aspetti di 135° è il simbolo di una figura che passa attraverso il rispetto del sacro e qualcosa di magico. È possibile quindi che con l’arrivo di questa configurazione potremmo raccogliere un risultato significativo e fare un passo avanti verso la libertà anche se a mio parere tutto quello che è accaduto deve essere una lezione da tenere molto presente. Il 25 maggio Marte assumerà una posizione di semiquadratura fra Plutone in capricorno e d Eris in ariete, questo grado fra l’altro è stato molto importante perché in questa posizione è passato Mercurio in sosta per ben tre volte nel periodo di massimo contagio. Posso immaginare che questo sia una secondo passo importante nel ritorno alla normalità anche se dobbiamo fare molta attenzione ai famosi conteggi di ritorno che potrebbero verificarsi ancora in questa periodo.

La data successiva arriverà quando Marte sarà al 23º grado del segno dei pesci, in questo caso formerà ancora un sestile con Plutone capricorno e questa volta però si scaricherà nel segno del leone e per questa ragione penso sarà questo il momento nel quale potremmo tornare ad una normalità effettiva. Tieni conto però che pochi giorni dopo Marte entrerà nel segno dell’ariete e allora inizierà un capitolo completamente diverso ma strettamente collegato a ciò che è accaduto e che impegnerà tutta la seconda parte dell’anno 2020. Marte farà una sosta lunga nel segno e abbraccerà per ben tre vote Eris. Credo sia ancora prematuro parlare di ciò che vedremo nel cielo da luglio in poi, credo però sia molto interessante intanto lavorare su ciò che e venuto fuori in questo scritto e prepararci al secondo capitolo che come detto arriverà da luglio e nell’autunno prossimo.

IMPORTANTE

Tutto quello che è scritto in questo post è una ipotesi senza alcuna pretesa di verità, è solamente l’applicazione degli schemi simbolici che conosco; è un invito a prendere consapevolezza di ciò che sta accadendo da un altro punto di vista che può essere condiviso e può essere rifiutato ma tutto questo non mi impedirà di continuare per il mio percorso.

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MARTE LO YOD E LA MANO DELLA DEA