E siamo arrivati con fatica all’ultimo capitolo della saga che ha caratterizzato il 2020, intendo la quadratura Plutone Eris. Come detto in altre occasioni interpretare il cielo inserendo i pianeti oltre Plutone aiuta a capire e anche in questo caso è abbastanza decisivo sapere che cosa accade oltre il noto o ciò che viene utilizzato normalmente. Se invece ci fermiamo al primo sguardo questa strada potrebbe non portare alle scoperte che molti di noi si aspettano. Come dico sempre la mia è una ipotesi di lavoro senza alcuna pretesa di verità assoluta, il mio è uno sguardo critico che si basa su ciò che sperimento da tempo e che ritengo valido per interpretare gli accadimenti del mondo.
23 DICEMBRE 2020, NON SOLO GIOVE SATURNO
Moltissimi colleghi attendono la congiunzione Giove e Saturno come la svolta che ci trasporterà nella nuova era, l’era dell’acquario attesa da lungo tempo. Dico subito che non sono d’accordo per varie ragioni, cerco di raccontarvele.
1 – Giove e Saturno sono due pianeti importanti ma non sono i più lontani del sistema solare e devono quindi essere interpretati alla luce di quello che conosciamo adesso del sistema solare, li possiamo confrontare con tutti i corpi celesti dei quali conosciamo l’esistenza e questo se vogliamo fare un lavoro coerente e non un esercizio stilistico. Dico questo perché nello stesso giorno della congiunzione che dovrebbe portare la svolta e il condizionale è d’obbligo, Marte congiunge per la terza volta Eris retrograda in ariete e quadra Plutone allo stesso grado. Lo vedete nella figura del post.
Le osservazioni da fare sono tante, la terza e ultima volta nella quale si forma una configurazione astrale può portare la chiusura di ciò che è nato nelle configurazioni simili precedenti (prima ondata a marzo, seconda ondata ottobre vedi mio post che sono coincise con le quadrature Giove Plutone Eris e con Marte R Eris e Plutone) ma può anche portare una prosecuzione di ciò che sta accadendo ecco perché ogni regola deve essere rispettata con la massima attenzione.
2 – L’acquario e questa è sempre una mia opinione, è l’evoluzione del segno della vergine e senza dubbio porterà una nuova pagina relativa alle questioni di salute pubblica (vergine) certo pensiamo tutti al vaccino ma perché sono scettico ? Te lo spiego subito. Prima di tutto perché Giove e Saturno sono due pianeti della conoscenza ma non abbastanza lontani per garantire i risultati duraturi che vengono sbandierati adesso, sono poi due pianeti legati al potere e a questo non aggiungo altro.
L’acquario è un segno iper razionale e come tale permette di trovare soluzioni che passano dal cervello e non certo dal cuore. Con questo non voglio dire che la situazione non migliorerà, dico solo che i passaggi in acquario non saranno la panacea o meglio la medicina universale che ci aspettiamo al massimo saranno transiti che avvieranno un percorso che poi dovrà essere confermato.
3 – dobbiamo poi ricordare che fra qualche anno sarà Plutone a varcare la soglia del segno dell’acquario, con la sua presenza alcune di queste decisioni o soluzioni di questo momento potranno essere confermate ma alcune poterebbero tranquillamente dimostrarsi errate. Ecco perché credo che sia giusto procedere con molta cautela nei prossimi tempi, possiamo pensare che un nuovo capitolo stia iniziando ma che non sia ancora l’inizio che invece arriverà da marzo 2023 momento nel quale Plutone per la prima volta sarà in acquario. Tutto questo potrebbe anche sottolineare a chiare lettere che il percorso è il tempo per arrivare all’immunità e al controllo della situazione pandemica sia questo, se così fosse ci aspettano ancora due anni e mezzo nei quali dovremo convivere con questa malattia.
IL 2021
Giove e Saturno stabilmente in acquario garantiranno un’evoluzione diversa della situazione per tutta la prima parte dell’anno ma sono pianeti stia e questo elemento è vitale perché rappresenta il nostro ossigeno ma è sfuggente e poco definibile.
Nonostante le combinazioni fra Urano con Saturno e Giove e l’opposizione degli stessi con Varuna leone del quale parlerò in un altro post, il cielo sembra dire che queste soluzioni temporanee possano funzionare.
Quello che però desideri trasferirvi è che nella seconda parte del 2021 a partire dall’autunno, la quadratura Plutone capricorno con Eris ariete sarà di nuovo attiva. Questo vuol dire, dato che sto parlando di due pianeti molto lontani, che un’emergenza legata al coronavirus possa tornare magari non in tutto il mondo ma solo in alcuni paesi; la lontananza dei pianeti descrive un’atmosfera che potrebbe anche non toccarci. Sembra però che nell’autunno del 2021 si debba fare ancora molta attenzione e che forse alcune regole di contenimento possano tornare solo e come sempre, per il nostro bene. E’ molto importante tenerlo ben presente perché solo così riusciremo a restare sempre all’erta e a non sottovalutare alcun segnale.
Grazie Matteo, a me torna tutto. Il 2012 e’ stato l’inizio di un profondo cambiamento che si sta chiidendo quest’anno e io sono una persona nuova. Sento il 2020 assolutamente cine l’inizio di un nuovo ciclo.
Anche le “previsioni ” che hai fatto finora, tornano tutte…ancora due anni e mezzo..il tempo del risveglio comune forse..grazie tutto sempre interessante